Perché la nostra rivista si chiama: "Voce dell'Era dell'Acquario"
In questa sezione si possono leggere le risposte ad alcune tra le domande che ci vengono più frequentemente poste. Per spiegazioni più dettagliate in merito ai vari argomenti trattati dalla FIGU, è possibile utilizzare il Forum in lingua italiana ove, nei limiti della nostra conoscenza, alcuni moderatori faranno il possibile per dare chiarimenti e risposte.
La presente sezione è stata suddivisa in diversi articoli, i quali vertono:
- sull'associazione FIGU
- su Billy Meier
-
sui Plejaren
- sulla sovrappopolazione
- sulla Pace
-
sul "Credere" al nostro messaggio
- sul perchè la nostra rivista si chiama "VOCE DELL’ERA DELL’ACQUARIO"
Deutsch | Italiano |
---|---|
Warum heisst unsere Zeitschrift: "STIMME DER WASSERMANNZEIT" | Perché la nostra rivista si chiama: "VOCE DELL’ERA DELL’ACQUARIO" |
von Hans Jacob, Schweiz Wir alle wissen, dass sich unsere Erde in 24 Stunden einmal um ihre Achse dreht, und gleichzeitig dies auf einer Bahnebene um unsere Sonne 365 mal im Jahr. Ähnliche Bahnebenen (teils abgewinkelt) haben die Sterne unseres Sonnensystems (Planeten), aber mit verschiedenen Umlaufzeiten. Daher ihr steter Wechsel am Himmelszelt. Alle diese Gestirne (z.B. Mars, Merkur, Erde, Venus) und ihre Trabanten (zur Erde der Mond, zu Neptun der Triton u.a.m.) gehören daher zum Sonnensystem, weil sie in einer vorgezeichneten Bahn um unsere Sonne kreisen. Nun aber ist unser System mit dem ‘ruhenden Punkt’ Sonne im Weltall eben keine ruhende Einheit, sondern besitzt ebenfalls eine Bahn, auf der sie sich gesetzmässig bewegt, und zwar um ein weiteres Zentrum herum, das wir hier Zentralsonne nennen. Dieser Umlauf unseres ganzen Sonnensystems dauert 25’860 Jahre und verläuft in umgekehrter Richtung. Dieser Zentralsonne liegt auf einer Achse mit dem Polarstern, weshalb dieser immer in derselben Richtung liegt (Norden). Rings um diesen Polarstern befinden sich viele Sterngebilde, die sich nach unserer Ansicht drehen. Da der Kreis in 360 Grad eingeteilt ist, hat die Astronomie den Himmelskörper in 12 Abschnitte à je 30 Grad unterteilt, und jeder dieser Abschnitte trägt einen Namen nach seinem besondern Gebilde, z.B. Krebs, Löwe, Jungfrau. Das sind ihre symbolischen Namen. So befinden wir uns innerhalb eines Jahres – je nach Stand unserer Drehung, einer besondern Bestrahlung ausgesetzt, aber ebenfalls das sich drehende ganze Sonnensystem, und zwar dies in verstärktem Masse im Laufe ihres 25’860jähriges Kreislaufes. Die Berechnungen der Wissenschaftler haben ergeben, dass wir uns gegenwärtig bereits in den angebrochenen 30° des Wassermanns befinden, und zwar genau seit 11 Uhr 20 Min, MEZ des 3. Februar 1937.
Mit Sternkunde befasst sich die Astronomie in bezug auf ihre chemische Zusammensetzung und physische, gesetzmässige Bewegung. Daneben ist auch die Astrologie, die sich mit ihrem Einfluss auf unsern Charakter und die Bewusstseinstendenzen befasst. Diese schreibt jedem Tierkreis eine bestimmte Richtung zu, die Einfluss auf unser Denken und Streben ausübt. Diese Gesinnungsschwerpunkte lassen sich im Laufe der Geschichte feststellen. So herrschten z.Z. der Jungfrau die Atlantier (Atlantis = versunkener Erdteil zwischen Europa/Afrika und Amerika) überaus bewusstseinsbetont. In der Zeit des Löwen blühte das chinesische Gedankengut. Dieses wurde in der Zeit des Krebses durch Indien abgelöst (vgl. Veden, Upanishaden). Aber schon bemerken wir ein langsames Vergehen des Bewusstseinsgutes, was sich eben in diesem Tiere symbolisiert, das nämlich rückwärts geht, wenn es sich fortbewegt. Darauf folgen die Perser (mit Zarathustra, Babylon) im Zeitalter der Zwillinge. Denn schon hat sich das materielle Denken der Menschheit derart verstärkt, dass es neben dem Geistigen zur ‘Gleichberechtigung’ gelangte. Leider verschärfte sich diese Tendenz noch mehr, was im ständig zur Erde schauenden Stier versinnbildlicht wird (Ägypten, Totenbuch). Deren Erbe übernahmen später die Juden im Äon des Widders, der in der Verfolgung sein Heil im Absturz (Selbstmord) sucht. - Die Menschheit war nun derart tief gesunken, dass sie das Licht der Geistes- und Bewusstseinsentwicklung verlor und in der Dunkelheit wandelte, wie der Fisch im Meer (Christentum). So finden sich in den Katakomben viele Bilder von Fischen, was auf griechisch heisst: Ἰχθύς. Verschiedene Auslegungen beziehen das Fischzeichen auf Jmmanuel, wobei die diesbezügliche Verbindung nicht klar ist. Tatsache ist jedoch, dass er der Menschheit seiner Zeit Kunde brachte von der Schöpfung und ihr den Weg wies zum geistigen und bewusstseinsmässigen Leben. Nun seufzt die Menschheit zwei Jahrtausende unter Elend und Krieg, und sehnt sich nach Frieden und Wissen, und da kommt der Wassermann, um die Dürstenden zu erfrischen. Dies ist bereits der erste Schritt des Aufbruchs ins Goldene Zeitalter. Jedoch müssen vorgängig noch verschiedene Hypotheken aus unserer Vergangenheit bezahlt werden. Aber trotzdem dürfen wir mit Zuversicht ins nächste Jahrtausend blicken, denn sie Schöpfung überlässt den kleinen Planeten Erde wohl kaum seiner drohenden Selbstzerstörung. Und zudem erhoffen wir Hilfe von unsern Nachbarn. Denn wie wir vernehmen, sind wir gegenseitig auf eine harmonische Symbiose angewiesen. Billy |
di Hans Jacob, Svizzera Tutti noi sappiamo che la nostra Terra sta girando attorno al proprio asse in 24 ore e, allo stesso tempo, su di un piano orbitale attorno al nostro sole 365 volte l’anno. Le stelle (pianeti) del nostro Sistema Solare hanno simili piani orbitali (in parte angolati) ma con tempi di rivoluzione diversi. Questo spiega il loro costante mutamento nella volta celeste. Tutti questi corpi celesti (come ad esempio Marte, Mercurio, Terra, Venere) ed i loro satelliti (la Luna per la Terra, Tritone per Nettuno etc.) appartengono al Sistema Solare poiché ruotano in un’orbita prestabilita attorno al nostro sole. Però, il nostro sistema con il Sole come ‘punto stazionario’ nell’universo, non è un’unita stazionaria ma ha una sua orbita, la quale si muove, conformemente alle leggi, attorno ad un ulteriore centro che qui chiameremo Sole Centrale. Questa rivoluzione del nostro intero Sistema Solare ha una durata di 25.860 anni e procede in senso contrario. Questo Sole Centrale si trova su di un asse con la Stella Polare, motivo per cui questa punta sempre nella stessa direzione (nord). Ci sono molte costellazioni attorno a questa Stella Polare che, dal nostro punto di vista, vi ruotano attorno. Poiché il cerchio è diviso in 360 gradi, l’astronomia ha suddiviso la volta celeste in 12 sezioni da 30 gradi e ciascuna di queste sezioni porta un nome a seconda della sua forma particolare, ad esempio Cancro, Leone, Vergine. Questi sono i loro nomi simbolici. Cosi, a seconda dello stato della nostra rotazione, ci troviamo soggetti nell’arco di un anno, congiuntamente al nostro intero Sistema Solare, ad una particolare irradiazione: questo in misura rafforzata nel corso della sua rivoluzione che dura 25.860 anni. I calcoli degli scienziati hanno dimostrato che attualmente ci troviamo al principio del 30° dell’Acquario, precisamente a partire dalle 11 e 20 minuti CET del 3 febbraio 1937. L’astronomia si occupa dell’osservazione delle stelle in rapporto alla loro composizione chimica ed al loro movimento fisico in conformità con le leggi. Oltre ad essa c’è l’astrologia, la quale si occupa della loro influenza sul nostro carattere e sulle tendenze della consapevolezza. Questa attribuisce ad ogni segno zodiacale una certa direzione, la quale esercita un’influenza sul nostro pensare e sulle nostre aspirazioni. Questi punti chiave della forma mentis possono riscontrarsi nel corso della storia. Cosi, al tempo della Vergine, regnavano gli atlantidei (Atlantide = continente sommerso fra l’Europa/Africa e l’America) con una consapevolezza oltremodo accentuata. Al tempo del Leone fiorì il pensiero cinese. Questo venne sostituito dall’India al tempo del Cancro (vedi Veda, Upanishad). Ma già notiamo un lento svanire del patrimonio della consapevolezza, simboleggiato appunto da questo animale, che avanza muovendosi all’indietro. Seguirono i Persiani (con Zarathustra e Babilonia) nell’età dei Gemelli. Allora il pensiero materiale dell’umanità si era intensificato a tal punto da arrivare all’“eguaglianza” con quello spirituale. Purtroppo, questa tendenza non fece che inasprirsi ulteriormente, come viene simboleggiato dal Toro dallo sguardo costantemente rivolto a terra (Egitto, Libro dei Morti). La loro eredità passò in seguito ai Giudei nell’eone dell’Ariete il quale, rincorre la propria salvezza in fondo al dirupo (suicidio). L’umanità era sprofondata così a fondo da aver perduto la luce dell’evoluzione dello spirito e della consapevolezza; proseguendo nell’oscurità come un Pesce nel mare (Cristianesimo). Per questo motivo, nelle catacombe si trovano molte immagini di pesci, che in greco significa: Ἰχθύς. Diverse interpretazioni mettono in relazione il segno del pesce con Jmmanuel. Tuttavia il collegamento non è chiaro. Sta di fatto che egli ha portato all’umanità del suo tempo notizia della Creazione indicando la via per una vita spirituale e consapevole. Da due millenni l’umanità si lamenta di miseria e guerra, desiderosa di pace e conoscenza, ed è qui che arriva l’Acquario per dissetare gli assetati. Questo è già il primo passo verso l’inizio dell’Età dell’oro. Prima però ci sono diverse ipoteche del nostro passato che devono esser pagate. Tuttavia possiamo guardare con fiducia al prossimo secolo, dal momento che la Creazione non abbandonerà il piccolo pianeta Terra alla minaccia della sua autodistruzione. E, inoltre, speriamo nell’aiuto dei nostri vicini. Perché, percepiamo che possiamo far affidamento reciproco ad una armoniosa simbiosi. Billy |
Traduzione: Enrico Freguja, Irma Ausserhofer e Giovanni Capelli
Controllo: Emilio Zandarin